Questa storia è terribilmente malinconica. In realtà, quello che ha passato Remus - e gli altri malandrini - è terribilmente triste e malinconico. E tu sei riuscita a descrivere bene quel che Remus ha dovuto provare nella sua vita (sì, perché tanto sappiamo che anche nei libri Remus/Sirius è canon e Tonks è un ripiego XD), delusioni, fallimenti, amore, dolore... mi è piaciuto moltissimo questa similitudine di un trasloco nella sua testa, mettere negli scatoloni pezzi di vita... molto triste, ma allo stesso tempo una bella immagine, azzeccata, direi, visto il personaggio in questione.
Complimenti ^^
Shad
[Da Fanworld]
Shadrilene | 26.07.2011 - 18:49 | #

Brava!!! Complimenti sei stata bravissima!
Mi sono sentita molto in empatia con Remus e con te che scrivevi attraverso di lui, bravissima non avrei cambiato niente.
Hai immaginato una meravigliosa metafora, parlo di quella del manico della tazza, veramente azzeccata!!!
E mi piace il generale modo di pensare di Remus riguardo alla sua vita ed al suo matrimonio con Tonks, è veramente simile a quanto immagino io al riguardo. Fa sempre piacere trovare qualcuno che la pensa nello stesso modo riguardo al proprio personaggio preferito!!!
[Da Wolfstar_ita]
Mitarashi8 | 26.07.2011 - 14:37 | #

♥
Già letta, ci ho già pianto tanto e mi è piaciuta da morire, ma non riesco a metterla via ♥
E' come se avessi preso Remus e l'avessi inchiodato al muro, nero su bianco, trascrivendo tutto di lui, la sua vigliaccheria, la sua rassegnazione e la sua solitudine... bam, tutto lì, su quella parete bianca, scritto con la vernice indelebile. L'hai praticamente incastrato e analizzato alla perfezione ed è questo che mi è piaciuto più di ogni altra cosa - quasi più della spina costante, quella scatola che non riesce e non riuscirà mai a mettere via.
Bellissima ♥♥♥♥
Chu | 24.07.2011 - 13:03 | #

Con lui o senza di lui non c’era rimedio al dolore di quella spina che si infilava sempre più nella sua carne, infettandola, diventando un fastidio continuo, costante.
Bwah.

Okay, per scrivere questo commento ci ho messo sicuramente più di quaranta minuti. Non sapevo cosa scrivere, né ora lo so. Ma qualcosa dovevo scrivere, anche solo per farti sapere che questa storia mi ha spezzato il cuore, mi è piaciuta tanto e soprattutto l'ho letta.
Niente, credo che il genere perfetto per questi due sia l'angst, non posso farci proprio niente, farà male, sarà tremendo, ma sono troppo perfetti. Anche perché quando li si fa nuotare nell'angst non si fa altro che proseguire il lavoro della Rowling, eh.
E niente, davvero molto bella.
[Da Wolfstar_ita]
Beesp | 23.07.2011 - 20:41 | #