Eccome se mi è piaciuta, questa "trilogia". ç_____ç La faccina commossa già ti dirà qualcosa.
Abbiamo lo stesso modo di concepire Oluha, e con questo non voglio dire che ci sia solo un modo "giusto" di vederla, ma semplicemente che leggere questa storia mi ha dato quella bella sensazione familiare e di "oh, sì, è proprio così" che sicuramente conoscerai anche tu. ^^
"Clover" è per me molto difficile da tratteggiare, ma tu riesci davvero bene a rendere con le parole quei chiaroscuri netti, quelle rapide pennellate e quei dettagli di cui è costruito il manga. La tua è proprio Oluha, in tutti quei particolari che la rendono lei, dalla voce al trucco, dagli abiti a quell' "ossessione" di non potersi godere nessun tipo di felicità. Il tutto senza angst inutile, come è lei: hai dato l'idea di una sofferenza costante ma silenziosa, perchè nasce dall'abitudine. E i particolari a cui hai dato tanto spazio sono veramente azzeccati: perchè Oluha è bella e la sua immagine è parte importante di lei, e perchè è dai dettagli che si capisce tanto anche in "Clover" stesso.
Tanti passaggi mi hanno toccata, dalla varietà delle emozioni che hai reso in uno spazio esiguo, al fermarsi di quel ticchettio, e poi soprattutto il paragone con l'abito da sposa.
Sono commossa, complimenti davvero!! *corre a prendere fazzolettini*
[Da Fanfic_italia]


Mi piace 'il nesso': in effetti è una cosa molto commoventa che scelga un vestito bianco come se fosse il giorno delle sue nozze. Questa trilogia mi è piaciuta moltissimo, soprattutto perché hai scritto di Oluha in una maniera stupenda, così 'lei' che dava i brividi.
Complimentissimi, Tesso'!


Lo ammetto: questa è la parte della trilogia che mi è piaciuta di più di tutte.
Mi piace tantissimo il fatto che Oluha 'fugge' sempre via, fino a quando non si rende conto che, nonostante il tempo continui a scorrere, quello che passa a casa di Kazuhiko e con lui è preziosissimo.
La parte flufflosa del finale (che non avevo letto *o*) è bellissima e riassume alla perfezione la decisione di Oluha di restare. Quel 'sempre' assume un valore immenso per lei ed anche per chi legge, perché come lei sa che il sempre per un Clover come lei non esiste. Probabilmente è proprio per questo che ha un valore maggiore.
Bellissima *_*


Di questa ff mi è piaciuto tantissimo il pezzo iniziale. Anche l'altra parte, con l'incontro con Kazuhiko, ma la parte iniziale è descrivibile solo con una parola: Oluha XD
E' lei non solo perché è lei a fare quelle riflessioni, ma anche per questo continuo dividersi fra il tempo che scorre ed la musica, che le fa dimenticare anche di quello.
Bella, bella, bella!


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